Rumore di rotolamento dei pneumatici (rumore di rotolamento)
Il rumore del pneumatico sulla strada si riferisce all'interazione tra il pneumatico e la superficie stradale. Questa interazione pneumatico-strada contribuisce in vari modi alla generazione del rumore stradale. Di conseguenza, la composizione dell'effetto è complessa. I meccanismi di generazione variano notevolmente a seconda della velocità, della qualità del pneumatico e della superficie stradale, modificando così la firma acustica del rumore pneumatico nel campo delle frequenze.
Rumore da vibrazione: Il pneumatico viene stimolato in modo diverso a seconda della velocità e della texture della superficie stradale. Nel rumore da vibrazione si distingue tra un meccanismo di impatto e un meccanismo di adesione. Il meccanismo di impatto è costituito dall'incontro dei blocchi del battistrada con la superficie stradale.
Il meccanismo di adesione è descritto da un meccanismo di "stick-slip" e un meccanismo di "stick-snap". Nel meccanismo "stick-slip", singole parti del pneumatico vengono stimolate tangenzialmente alla superficie del manto stradale dal rotolamento della ruota. Questo porta, attraverso l'adesione del blocco sulla superficie del manto ("stick") e il successivo distacco ("slip"), a una stimolazione del pneumatico (vibrazione). Questo si manifesta principalmente in movimenti tangenziali nel pneumatico. Sotto il meccanismo "stick-snap" si può comprendere l'adesione e l'attaccamento del pneumatico sulla superficie del manto.
Il rumore da vibrazione presenta generalmente a velocità più elevate e con una texture superficiale fine (lunghezza d'onda corta) una frequenza più alta rispetto a velocità basse e una texture superficiale ruvida (lunghezza d'onda lunga). Su superfici stradali fini, possono inoltre verificarsi forze adesive (stick-slip) tra pneumatico e manto stradale, che si manifestano nel campo delle alte frequenze.
Risonanze di cavità: Con una certa stimolazione del pneumatico da parte della superficie stradale, possono sorgere risonanze proprie nel pneumatico. La frequenza propria di un pneumatico si aggira attorno ai 220 Hz. Attraverso oscillazioni armoniche, questo può anche irradiarsi in aree di frequenza più elevate.
Rumori da flusso d'aria: Nella zona di contatto tra pneumatico e strada, a causa del battistrada e del movimento del pneumatico, l'aria viene aspirata e espulsa ("Air-pumping"). Questo si manifesta principalmente in suoni sibilanti di media e alta frequenza. Inoltre, la profilatura del pneumatico può portare a risonanze nel profilo.
I manti stradali silenziosi con una buona accessibilità ai pori superficiali consentono all'aria, che viene compressa tra il pneumatico e la superficie stradale, di fuoriuscire meglio. Questo effetto si traduce in una riduzione del rumore pneumatico-strada nel campo delle alte frequenze.
Effetto corno: Il pneumatico forma insieme alla superficie stradale un imbuto acustico davanti e dietro. L'effetto corno porta a un'amplificazione del suono. A seconda della larghezza del pneumatico, l'effetto corno si manifesta a partire da circa 500-700 Hz fino a un massimo di circa 1500 Hz.